Rifacimento di doratura e laccatura di cornice

OGGETTO
Cornice in legno dolce, ciliegio, con volute scolpite.
Epoca fine 1800

STATO DI CONSERVAZIONE

La cornice in origine era laccata e dorata sulle parti a rilievo delle volute così come si evidenzia da alcuni frammenti rimasti. Una errata pulitura o forse il tentativo di riportare a legno la cornice, ha fatto sì che la cornice si presenti mezza laccata e mezza legno.

RESTAURO

Il restauro è stato rivolto a ripristinare le condizioni originali della laccatura e della doratura, cosa possibile con studi storici e con alcuni resti di laccatura e doratura rimasti.
Essendo presenti delle lacune, come preparazione ho proceduto alla stuccatura della cornice con stucco in pasta e alla ricostruzione di alcune parti mancanti con resina bicomponente SV 427 con indurente HV 427 su stampo in cera.
Con tempera bianca all’acqua Biutalcolor, ho preparato un fondo su tutta la cornice. Poi, seguendo lo stile della cornice fine ottocento, ho dorato tutte le volute della cornice sia all’esterno che all’interno con doratura a missione, oro in foglia 23 K ¾.
Successivamente, con la stessa tempera della base, Biutalcolor, idropittura bianca opaca, addizionata di terre e tempere, ho ottenuto un colore verde chiaro, sempre seguendo la palette di colori tipici dell’epoca e per la cornice in lavorazione. Con questo colore ho pitturato la superficie restante della cornice, rifinendo bene i contorni dorati.
Dopo aver fatto asciugare per bene la tempera, ho antichizzato la pittura con puntini neri a spruzzo e velature bianche e nere, ottenute con terre ed ossidi mescolati a medium opaco.
Da ultimo una mano di cera addizionata con terre è servita ad antichizzare ulteriormente e a proteggere la nuova tempera, pur lasciando il classico effetto opaco.

CONSIDERAZIONI FINALI
Quando è un restauro? Quando un rifacimento?
Il restauro si ha quando è presente buona parte dell’oggetto e della sua patina originale, rifacimento quando, come in questo caso, posso solo intuire dai frammenti rimasti la colorazione di base e, seguendo criteri di studio storico, riprendo la colorazione.
Altro caso è al ridipintura, molto in voga in questi anni; il mio consiglio? Usate colori reversibili di modo che, passato il tempo del colore, possiate toglierlo agilmente.

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